I 5 principi del Reiki Tradizionale Giapponese

I 5 principi del Reiki o gokai, rappresentano un aspetto molto importante dell'impianto teorico-pratico del Reiki tradizionale giapponese.

Essi hanno origine all'interno della terapia Reiki di Usui come il prodotto di sintesi di almeno 4 istanze di tipo filosofico, religioso, sociale e politico dei primi 20 anni del '900 giapponese:

• Pensiero positivo correlato alla corrente filosofica del New Thought americano
• Religione Shinto
• Buddismo giapponese
• Pensiero politico-sociale dell'era Meiji (Meiji Jidai)

Ciascuno di questi quattro aspetti caratterizza in modo specifico i 5 principi del Reiki che diventano uno strumento terapeutico all'interno del metodo Reiki di Usui.

I 5 principi del Reiki entrano a far parte della pratica Reiki quotidiana in quanto rappresentano delle “affermazioni di guarigione”.

In particolare è fondamentale l’influenza del New Thought americano di P.Quimby e dell’idea che pensieri positivi e “retti” agiscano in maniera terapeutica sulla salute dell’individuo.

In Giappone il Nuovo Pensiero americano si diffonde soprattutto attraverso la traduzione delle opere di William Atkinson alias Yogi Ramacharaka, che contribuirono a dare un impulso importante alla nascita dei seishin ryoho durante i primi 20 anni del ‘900.

Il concetto di "pensiero retto" viene letto nel contesto giapponese attraverso la chiave buddista dello shonen (la retta mente), del Nobile Ottuplice sentiero del Buddha.

I 5 principi del Reiki vanno dunque intesi non tanto come delle indicazioni di comportamento, ma come uno strumento di crescita personale attraverso il potere che hanno le affermazioni positive di purificare la mente.

Per utilizzare in maniera efficace i 5 principi del Reiki occorre recitarli in giapponese per almeno 2 volte al giorno, al mattino e alla sera, come suggerisce il maestro Usui nel manoscritto su cui sono riportati.

La recita in lingua originale, unitamente alla consapevolezza del loro significato, agevola il processo di “guarigione” del kokoro orientando la mente al positivo ed eliminando di conseguenza le interferenze dei pensieri sabotanti.